In tantissime culture, togliersi le scarpe quando si arriva a casa è una sana abitudine condivisa da tutti, e spesso si lasciano all’ingresso. Da noi questa è un’abitudine poco diffusa e, senza saperlo, rischiamo di esporci a batteri e virus pericolosi.

Le nostre scarpe, infatti, possono essere un vero e proprio ricettacolo di batteri vista la quantità di posti diversi in cui le indossiamo tutti i giorni. Se fino a ieri questa poteva essere solo un’idea, da oggi esiste uno studio scientifico che conferma i pericoli che corriamo.

Uno studio condotto da Charles Gerba all’Università dell’Arizona ha dimostrato che le nostre scarpe, in sole due settimane di utilizzo, possono accumulare fino a 420.000 batteri. La cosa più preoccupante è che questi batteri erano per il 96% coliforme, una tipologia molto pericolosa e facilmente trasmissibile.

Il 27% percento dei batteri trovati da questo studio era di specie Escherichia coli, batteri di origine fecale, dovuti al contatto che le nostre scarpe con escrementi per strada e nei bagni pubblici. Questo tipo di batterio è responsabile di molti fastidi come vomito, diarrea e difficoltà nella digestione.

La cosa incredibile è che sono stati trovati anche batteri come la Klebsiella pneumoniae e Serratia marcescens. La prima causa una brutta infezione del sistema urinario e nei casi più gravi polmonite. La seconda, rischia di causare congiuntivite, cheratite e meningite.

Questi batteri sono molto pericolosi per persone con sistemi immunitari indeboliti, come anziani e bambini e per questo motivo è importante proteggerli con questa nuova abitudine. Dovremmo tutti posizionare un mobiletto nell’ingresso per permettere ai nostri ospiti di lasciare lì le loro scarpe quando vengono a trovarci.

Attenzione, resta di fondamentale importanza lavare a terra con prodotti disinfettanti almeno una volta alla settimana. E’ infatti il modo migliore per proteggersi dai batteri indesiderati.

LEGGI ANCHE: Come sbiancare i vestiti senza cloro o candeggina. Bianchi come il primo giorno!