Inventano delle scarpe dotate di GPS per rintracciare gli anziani affetti da demenza e aiutare il loro ritrovamento.

Purtroppo con l’avanzare dell’età il nostro corpo cede a determinati soprusi del tempo. Uno dei peggiori è sicuramente quello della demenza. Questa è una condizione neurodegenerativa che porta alla morte delle cellule nervose cerebrali.

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Le persone colpite da questo disturbo perdono gradualmente e irreversibilmente le proprie facoltà cognitive. A volte la demenza è talmente elevata che anche le azioni più semplici diventano imprese impossibili. Sfortunatamente una delle peggiori paure dei familiari di chi soffre di questo disturbo è che il loro caro possa involontariamente allontanarsi e perdersi per le strade della città.

Questa situazione è meno rara di quanto si immagini, e spesso il solo modo per ritrovare i propri familiari è l’intervento delle forze dell’ordine. Per tentare di arginare questo problema, l’azienda Wish Hills ha realizzato un prodotto innovativo, che sicuramente aiuterà tantissime famiglie.

La loro invenzione è un innovativo paio di scarpe dotate di un sensore GPS. Grazie a questo elemento, sarà possibile rintracciare la posizione della persona affetta da demenza, con estrema precisione. Il progetto di cui parliamo si chiama GPS Dokodemo Shoes, e non c’è dubbio che una soluzione del genere sarà apprezzata da milioni di persone.

Il GPS all’interno delle scarpe invierà un segnale di localizzazione ad un’app del cellulare o del computer. Tramite questa si potrà verificare in maniera rapida la posizione della persona che indossa le scarpe e rintracciarla in men che non si dica.

Il sistema di localizzazione inoltre ha un sistema di allarme che avvisa tramite una notifica, se l’anziano si allontana dalla propria abitazione. Non appena l’uomo si allontana di oltre 50 metri dalla propria casa, i suoi familiari vengono avvisati e così possono intervenire.

La sola complicazione legata a queste scarpe è tuttavia il loro costo. Attualmente infatti sono modelli acquistabili solo in Giappone è costano in media 250 euro. L’idea è davvero straordinaria, e possiamo solamente augurarci che venga commercializzata in tutto il mondo, a prezzi più “accessibili”.