La storia di Archie Williams ha bucato, illo tempore, il piccolo schermo, quando riuscì a stupire tutti con la sua voce in America’s got talent. I social e la tv hanno creato un mix di fattori che gli ha spianato la strada verso il successo.

La storia dell’uomo, inizia nel 1982, quando a solo 22 anni, fu arrestato dopo una condanna all’ergastolo per stupro e accoltellamento. Questo nonostante l’assenza di prove contro di lui. Ma l’uomo sapeva di essere innocente. Essendo molto povero però non riuscì a pagare le spese legali per difendersi in modo adeguato. Questo è quanto dichiarò durante un’intervista.

L’organizzazione Innocence si è però poi occupata del suo caso e dopo aver richiesto diversi test del Dna ha potuto dimostrare la sua innocenza, come alla fine è realmente successo. E così, dopo 37 anni di inferno, riuscì a uscire dal carcere.

Ha inseguito quindi il suo sogno e si è iscritto alle audizioni del talent, dove, la sua interpretazione di Don’t let the sun go down di Elton John ha elettrizzato letteralmente il pubblico e i giudici del programma che lo hanno riempito di elogi. L’uomo si è commosso fino alle lacrime e ha spiegato che, durante la sua prigionia, si era dedicato al canto per trovare una pace interiore e superare il triste momento che stava vivendo.

Qui, in un contesto disagiato come quello del carcere, ha scoperto la sua grande passione e il suo talento per il mondo del canto che gli ha consentito di arrivare poi su un palco così importante, come quello del talent made in USA. Non abbiamo parole per descrivere la sua storia di rivalsa. Come tutti, ci emozioniamo e riflettiamo su come la vita sa stupirci, giorno dopo giorno.

Il suo video ha fatto il giro del mondo, è stato visto milioni e milioni di volte su tutti i social, pensate che solamente su facebook ha raggiunto più di 60 milioni di views. Un successo meritatissimo, speriamo che la sua vita gli regali tante altre belle soddisfazioni.

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