Il caffè è una delle bevande più consumate a livello mondiale. Che sia il classico espresso italiano o il lungo americano o anche il macchiato con un po’ di latte, il caffè risulta avere una miriade di estimatori, che non disdegnano mai prendersi una piacevole pausa per sorseggiarlo e ricaricarsi. La sua preparazione risulta essere davvero semplice e molto veloce, che sia fatto con la moka o con le più moderne macchinette adatte. Ma siamo sicuri di prepararlo nel modo corretto? Ognuno di noi, inconsapevolmente, sbaglia almeno uno dei passaggi. Ecco allora gli errori più comuni che siamo soliti commettere e che sarebbe consigliabile evitare, in modo da ottenere un caffè come quello del bar.

Conservare il caffè ad una temperatura sbagliata
il caffè teme le gli sbalzi di temperatura e in particolare gli estremi, quindi troppo caldo o troppo freddo; inoltre la luce e l’umidità sono assolutamente da evitare per far sì che la polvere si mantenga nel modo corretto. Non va mai conservato in frigorifero, in quanto il freddo va a disintegrare i suoi aromi e le sue proprietà e inoltre va ad assorbire l’umidità e gli odori presenti al suo interno. Il consiglio è quello di riporlo in un contenitore scuro ed ermetico e riporlo nella dispensa.


credit: pixabay/StockSnap

Il caffè non deve rimanere aperto per troppo tempo
Uno dei segreti per riuscire ad ottenere un ottimo caffè, è certamente la sua età, ovvero quanto tempo è rimasto aperto. Questo perché, con il trascorrere dei giorni, va perdendo gli aromi presenti al suo interno. Sarebbe preferibile infatti, acquistare il caffè in chicchi e con l’aiuto di un macinacaffè, macinarli direttamente al momento del bisogno, in modo tale da averlo sempre fresco e con tutti i suoi aromi.

Non utilizzare le giuste quantità di acqua e caffè
Il caffè risulta essere sempre troppo leggero o troppo forte? Questo accade perché non si riesce a trovare la giusta proporzione di acqua e caffè all’interno della moka. Per una tazzina solitamente servono circa 6 grammi di caffè (1 cucchiaino e ½) e intorno ai 10 cl di acqua. Se invece si preferisce bere il caffè più lungo, basterà semplicemente raddoppiare i dosaggi; in questo modo il caffè risulterà perfetto.

La tipologia di acqua che viene utilizzata
Si è soliti utilizzare l’acqua del rubinetto? È sicuramente più economica, ma purtroppo non è totalmente pura come quella di sorgente in bottiglia. L’acqua in bottiglia è infatti priva di minerali e non risulta acida, quindi non va ad influire sul gusto e l’aroma del caffè mentre l’acqua del rubinetto, vista la sua alta quantità di calcare e impurità, va a modificare totalmente la nostra bevanda preferita.

La temperatura dell’acqua è troppo fredda
Forse non tutti sanno che la temperatura dell’acqua è uno dei passaggi fondamentali per la perfetta riuscita di un buon caffè. Infatti andare ad utilizzare l’acqua troppo fredda, non darebbe modo al caffè di sprigionare al massimo tutti suoi aromi. Per far sì che questo accada, la temperatura ideale dell’acqua dovrebbe essere intorno agli 80 gradi.

Misurare a occhio la quantità di caffè da inserire nel filtro
Questa pare essere una delle abitudini più scorrette, che la maggior parte di noi utilizza quando prepara il caffè con la moka. La giusta misura di polvere, consentirà infatti di controllare l’aroma e l’intensità del caffè. Per fare in modo che il caffè risulti all’altezza, è consigliabile utilizzare il dosaggio di otto cucchiaini per la caffettiera da 6 tazze.

Scegliere in modo corretto il latte e lo zucchero da utilizzare
Ovviamente il modo in cui si beve il caffè fa parte del gusto personale. Chi lo preferisce amaro, chi macchiato e chi zuccherato. Scegliere gli ingredienti giusti è molto importante, in modo tale da ottenere il massimo del gusto. Per quanto riguarda lo zucchero è preferibile utilizzarne uno grezzo in quanto non va ad intaccare il gusto del caffè. Riguardo al latte è invece consigliabile prediligere il latte intero o parzialmente scremato, in quanto quello scremato va solo a diluire il caffè.


credit: pixabay/sweetlouise

Bere il caffè nella tazza sbagliata
La tazza è uno degli elementi fondamentali per sorseggiare un ottimo caffè. È consigliabile evitare di usare le tazze in porcellana, in quanto non riesce a mantenere la temperatura, facendo in modo che il caffè si raffreddi più rapidamente. È consigliabile trovare un materiale che trattenga il calore e di preriscaldarla prima di versare il caffè al suo interno, in modo da far durare il calore più a lungo.

LEGGI ANCHE: Perchè la moka può esplodere? Ecco a cosa stare attenti per far si che non accada