Spesso in cucina si possono creare degli odori, non particolarmente piacevoli, che possono espandersi nel resto della casa. Possono essere causati non solo dal cibo, ma è plausibile che questi giungano dalle tubature, dal forno o dal frigorifero. Oggi vi daremo dei consigli su come eliminare questi sgradevoli odori in modo tale che, sia la cucina che il resto della casa, acquistano una maggiore fragranza di pulito.

1. Pulizia del frigorifero
Il frigorifero, essendo un “contenitore” in cui viene conservata la maggior parte del cibo, può essere una delle maggiori fonti di cattivo odore. Può capitare che qualche alimento venga dimenticato, fino a quando lo ritroviamo marcio o con la muffa. La tecnica migliore per eliminare gli odori sgradevoli è pulirlo con acqua e aceto: l’aceto elimina la puzza e in più lo disinfetta. Per evitare che questi si ripresentino, è consigliabile porre nel frigorifero una piccola ciotola con del caffè: assorbirà tutti gli odori lasciando il suo piacevole aroma.


credit: pixabay/mohamed_hassan

2. Eliminare l’odore del pesce
Quando si cucina il pesce, l’odore che aleggia non è dei più gradevoli ed essendo molto forte, è probabile che si diffonda nel resto della casa. Occorrerà semplicemente far bollire, in una pentola con dell’acqua, alcune bucce di limone per circa 15 minuti. Lo stesso procedimento può essere fatto con la cannella. Questi due ingredienti, vista la loro forte fragranza, saranno ottimi alleati per eliminare l’odore di pesce. Il limone può essere utilizzato anche per eliminare questo odore dalle nostre mani: strofinare abbondantemente con il limone e successivamente lavarle con acqua e sapone.

3. Pulizia del microonde
Il microonde, usato per cucinare, spesso si impregna degli odori dei nostri alimenti. Una tecnica semplice ed efficace è quella di inserire in un recipiente con dell’acqua, il succo di limone e la sua buccia, farlo riscaldare per 40 secondi e lasciarlo per circa 15 minuti all’interno, senza aprire lo sportello, in questo modo assorbirà tutti gli odori. Infine concludete la pulizia con acqua e aceto.

4. Pulire la lavastoviglie
La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più comodi e utili che si hanno in cucina.
A volte però può capitare che, a lavaggio terminato, restino alcuni residui di cibo che possono portare ad intasare le tubature che, successivamente, rilasceranno degli sgradevoli odori. È opportuno quindi, cercare di eliminare ogni avanzo di cibo dalle stoviglie prima di posizionarle nell’elettrodomestico e dopo ogni lavaggio, per disinfettarlo, fare una miscela composta da 1 litro di acqua molto calda e 2 cucchiai di bicarbonato. Questo mix, utilizzato un paio di volte a settimana, pulirà le tubature ed eviterà la comparsa di spiacevoli olezzi.


credit: pixabay/shadowfirearts

5. Eliminare il tanfo della spazzatura
A volte capita di accumulare la spazzatura e non poterla gettare.
Per evitare che si venga a creare quello sgradevole odore e fare in modo che non invada la cucina, esiste un piccolo trucco: creare un composto di bicarbonato di sodio e qualche goccia di limone e posizionarlo in fondo alla busta. Questo semplice miscuglio aiuterà a ridurre il propagarsi dei cattivi odori.

6. Iniziare a pulire durante la preparazione
Un metodo per scongiurare l’accumulo di fastidiose fragranze, potrebbe essere quello di pulire durante la cottura degli alimenti. Detergere le superfici e pulire le stoviglie che vengono utilizzate, in modo tale che gli odori non si accumulino. Pulire i piani da lavoro e le piastrelle con acqua e aceto, aiuterà a sgrassare e ad evitare eventuali macchie.

LEGGI ANCHE: 3 trucchi per rinfrescare la casa senza aria condizionata in estate