Un’anziana infermiera crea una casa di riposo per cani, garantendo loro amore e cure nei loro ultimi giorni

Tante famiglie non hanno la possibilità di prendersi cura dei propri cani, quando l’età o i malanni hanno il sopravvento sul loro fisico. In situazioni del genere, purtroppo, diverse persone prendono pessime decisioni e decidono persino di abbandonare gli animali che gli sono stati accanto per anni.

Una donna di nome Nicola Coyne ha riflettuto attentamente sulla questione, ed ha cercato di escogitare una possibile soluzione. Questa donna è un’infermiera in pensione, e il suo grande amore per gli animali l’ha portata a dare vita al “Grey Muzzle Canine Hospice Project”.

credit by Facebook/thegreymuzzlecaninehospice

Con questa iniziativa la Coyne ha creato un luogo dove poter far trascorrere agli animali in fin di vita, i loro ultimi momenti in pace. Nicola visita regolarmente i rifugi per animali della zona di Nottingham, per radunare tutti gli animali malati o anziani.

Gli animali che ospita nel suo centro di accoglienza trovano conforto durante le loro ultime settimane di vita e ottengono dei trattamenti davvero privilegiati. Nicola cerca di seguire un particolare itinerario per i suoi pazienti.

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Questo comprende gite in spiaggia, cene a base di bistecche e festicciole per rallegrare il loro umore. I suoi ospiti, purtroppo, non hanno mai una lunga aspettativa di vita, ma almeno trascorrono il resto della loro vita immersi nella gioia.

Secondo quanto rivelato da Nicola, il suo progetto le costa fino a 500 sterline per ogni cane. Questa benefattrice utilizza il denaro che riceve dalle donazioni, ma in tanti casi ha dovuto dare fondo ai suoi risparmi.

credit by Facebook/thegreymuzzlecaninehospice

Tra l’altro, la donna rivela anche la parte peggiore di questo mestiere, ovvero la perdita costante degli ospiti che entrano a far parte del suo Hospice. Questa è una parte triste ma inevitabile di questo lavoro e anche se Nicola la definisce assolutamente straziante, è purtroppo una parte della vita.

Nonostante tutto, Nicola è felice della sua iniziativa e spera di poterla portare avanti per tutto il resto dei suoi giorni, continuando a dare un po’ di gioia a tutti quegli animali che meritano di ricevere affetto, specialmente durante i loro ultimi mesi di vita.

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