Quando pensiamo ad animali domestici, subito ci vengono in mente le specie più comuni e più affini con l’essere umano, come cani, gatti, uccellini, etc. Ma nella storia che vogliamo raccontarvi oggi ad essere stato accolto in casa è un cucciolo di giaguaro nero, una specie a rischio di estinzione. La vicenda è avvenuta a Petén, in Guatemala, dove una coppia di anziani ha adottato quello che secondo loro era un semplice cucciolo di gatto.
Con il passare del tempo, però, la coppia notava come il felino continuasse a crescere e crescere a dismisura. Anche le quantità di cibo che richiedeva erano eccessive per un semplice gatto, fino a quando i due compresero la sua vera natura. Ma anche dopo aver realizzato che si trattava in realtà di un giaguaro nero, animale sacro in Guatemala, hanno continuato a prendersi cura di lui.
Il giaguaro nero è tra i felini di dimensioni maggiori sull’intero pianeta, e quello adottato dai due anziani è della specie Panthera. Il suo manto, infatti, si presenta maculato, il che lo classifica tra le specie più rare e a rischio d’estinzione della Terra. I giaguari sono vittime di bracconaggio per la loro pelle, e poiché i loro habitat sono stati distrutti, quando si avvicinano alle città vengono soppressi. Sono animali prettamente carnivori, che difficilmente riescono a vivere a contatto con gli esseri umani.
Ma la coppia, avendolo adottato quando era ancora un cucciolo, l’ha cresciuto con tanto amore ed affetto, proprio come se fosse un gattino. E così il giaguaro ha iniziato a vedere in loro una famiglia, e non ha mai neppure tentato di attaccarli. I due anziani si dicono felici del loro animale domestico e continueranno a prendersi cura di lui, nonostante le ingenti spese per procurargli il cibo.
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Questa storia ci dimostra come esistono ancora persone di buon cuore, pronte a donare affetto smisurato anche quando le circostanze risultano particolari. Per anni l’essere umano ha sottratto spazi abitativi agli animali, e in particolare ai giaguari che ad oggi non hanno un habitat specifico. E’ bello vedere che per una volta l’uomo ha agito in maniera opposta, donando ad uno di essi uno spazio in cui vivere.