Chiunque abbia mai scritto un libro conosce bene le difficoltà che questa pratica può nascondere. Non è per niente facile riuscire a realizzare un’opera, che duri nel tempo e che magari si riveli monumentale per le generazioni future.
Migliaia di autori affrontano situazioni di sconforto, pensando alle proprie opere che giacciono non lette sugli scaffali delle biblioteche. Questo, però, non accadrà al piccolo Dillon Helbig, un bambino che ha dimostrato uno straordinario spirito creativo, realizzando da solo un libro.
Il piccolo ha soltanto 8 anni, ma ha raggiunto un traguardo negato a migliaia di persone: vedere una sua opera esposta in biblioteca. Dillon è l’autore di una graphic novel di 81 pagine, dal titolo: “Le avventure di Dillon Helbig’s Crismis”.
Quest’opera è stata realizzata con delle normalissime matite colorate e narra di un racconto immaginario, creato proprio dal bambino. La parte più singolare di questa vicenda è che il bambino ha segretamente aggiunto il suo libro ai vari testi della sezione bambini di una biblioteca dell’Idaho.
A dare comunicazione dell’accaduto è stata la madre del piccolo, che ha orgogliosamente comunicato la notizia ai responsabili della biblioteca. Dopo la notizia, la biblioteca ha deciso di accogliere a braccia aperte il libro, inserendolo formalmente nella collezione di testi disponibili.
Oltretutto Dillon ha anche ricevuto il “Whoodini Awar”, come miglior giovane romanziere. Questo premio è stato creato in suo onore, per esaltare l’operato di questo giovanissimo autore.
La storia raccontata dal piccolo è incredibilmente fantasiosa e in questa si vedono le interazioni tra Dillon, sua madre, Babbo Natale ed altri elementi insoliti, come un enorme tacchino carnivoro e delle bombe.
Al giorno d’oggi sembra difficile riuscire a far appassionare i bambini alla letteratura e alla parola scritta. In un mondo in cui tutto ruota intorno al digitale, vedere un bimbo di 8 anni che si impegna per realizzare una storia su carta è davvero straordinario.
Il libro di Dillon ha intrigato tantissime persone e la lista di coloro che intendono prenderlo in prestito vanta già un’attesa di 56 persone!
Adesso, il giovane autore sta lavorando ad una nuova opera, dal titolo “Il ripostiglio divoratore di giacche”, e in tanti aspettano con trepidazione che anche questo libro fatto a mano raggiunga gli scaffali della biblioteca di Boise, il prima possibile.
