Nonostante siano passato ormai moltissimi anni, il ricordo degli anni novanta rimane ancora vivo e lascia in noi un alone di di malinconia e nostalgia.
È vero, il ricordo rimane ancora vivo anche se sono passati più di 20 anni dalla sua conclusione, ma le cose da quell’epoca sono davvero molto cambiate, soprattutto per quanto riguarda la tecnologia.
Ovviamente con l’avanzare del tempo, anche la tecnologia ha fatto passi da gigante, ma gli anni ’90 ci hanno donato dei dispositivi elettronici da diventare grandi pezzi da collezione.

Discman SONY (Lettore cd portatile)

Il suo predecessore era il walkman, ma con l’avanzare della tecnologia il lettore cd portatile fu un vero e proprio successo. Era diventato uno degli oggetti elettronici più desiderati dell’epoca. Ovviamente adesso è difficile da trovare, ma per i grandi appassionati di collezionismo è possibile reperirlo online anche se i prezzi non saranno per nulla modici.

Telefono multifunzione

Questa è stata una delle chicche degli anni novanta e nel momento in cui è stato creato, è entrato in quasi tutte le case del mondo. Grazie a questo tipo di telefono fisso, avevamo la possibilità di registrare alcuni numeri in agenda, vedere il numero delle persone che ci chiamavano e potevamo anche inviare dei piccoli messaggi. Poco dopo sono stati declassati con l’arrivo dei cordless e dei cellulari, diventando quasi introvabili.

Macchina da scrivere

Ovviamente questo particolare oggetto non è nato in quegli anni, ma anzi si trovava già da moltissimo tempo. Negli anni ’90 però furono assolutamente valorizzate, grazie anche ai corsi di dattilografia, antenate delle più moderne scuole di informatica.

Game Boy e Game Gear

Entrambi sono stati tra gli oggetti più voluti soprattutto dai ragazzi di quella generazione, parliamo ovviamente delle console portatili. Una creata dalla Nintendo, ovvero il Game Boy con il leggendario Super Mario, l’altra era invece il Sega Game Gear, con il famoso Sonic. Hanno avuto un grandissimo successo in quanto era possibile giocare ai propri giochi preferiti dove e quando si voleva.

Tamagotchi

Arrivato nella seconda metà degli anni novanta, il Tamagotchi era stato un vero e proprio successo mondiale. Si trattava di un piccolo gioco, della grandezza di un comune portachiavi, nel quale dovevi prenderti cura di un piccolo animaletto virtuale. Doveva essere nutrito ogni giorno, bisognava farlo riposare, giocarci. Ma non era semplice come sembrava infatti, nella maggior parte dei casi, moriva almeno un paio di volte al giorno e si ripristinava per ricominciare la partita.

Floppy disk

Una grande rivoluzione tecnologica di quel periodo. I floppy disk erano un supporto di memoria digitale usato per decenni come dispositivo di memoria esterna ed archiviazione. La massima capienza di questi oggetti era di un massimo di 1,44 megabyte. Successivamente questi hanno lasciato spazio ai più funzionali e capienti cd, diventando in poco tempo introvabili.