Sembra una novella scritta da Pirandello, ma invece si tratta di un fatto realmente accaduto a Palermo.

Un po’ come il “Fu Mattia Pascal” vivo per la morte e morto per la vita è stata la vicenda di un cittadino Palermitano.

L’uomo, qualche giorno fa si è recato agli uffici dell’Anagrafe per rinnovater la Carta D’Identità, ma una voltà lì ha appreso con grande sorpresa, che per il Comune siciliano, lui sarebbe morto già da 5 anni.

Sia il Signor Antonio Bartolotta che gli impiegati dell’ufficio di Viale Lazio, sono rimasti stupiti dall’accaduto.

Quello che doveva essere un semplice rinnovo di routine da risolvere in poche ore, si è rivelata una scoperta incredibile, per l’uomo si è rivelata anche un vero incubo burocratico.

Il Signor Bartolotta, non avrebbe mai potuto immaginare nulla del genere, come riportato dal Giornale di Sicilia, non aveva mai sospettato una cosa così grave.

Ha dichiarato “come avrei potuto avere sentore di un fatto così incredibile.” D’altronde ha rivelato ai giornalisti “Mi sono state recapitate regolarmente tutte le tasse da pagare e mi è stata spedita persino la tessera sanitaria”

La sua vita è andata avanti normalmente e ignorava cosa in realtà si nascondesse dietro alla sua esistenza. Infatti per le istituzioni il Signor Bartolotta era deceduto il 20 giugno 2014.

Una storia incredibile ma realmente accaduta. Quando gli impiegati gli avevano comunicato che non poteva rinnovare il documento, ha raccontato il Signor Antonio “Inizialmente pensavo ci fossero problemi con la residenza anche se abito nella stessa casa da anni” solo dopo i controlli effettuati dai dipendenti del comune ha fatto l’amara scoperta.

A chiarire il caso è intervenuto l’assessore Nicotri che ha chiarito che lo strano fatto è avvenuto perchè il Signor Bartolotta risultava “irreperibile al censimento del 2011” ed “è stato dichiarato ufficialmente irreperibile nel 2014, dopo le verifiche previste dalla legge”

L’assessore con delega ai servizi demografici ha precisato: “Non si è trattato di morte ma di irreperibilità”

Insomma per l’uomo quella che doveva essere un semplice rinnovo del documento di identità si è trasformato in una vicenda dai risvolti incredibili.

Adesso dopo gli accertamenti sull’insolito caso l’uomo verrà riscritto all’anagrafe.

Il comune visto le necessità familiari del Signor Bartolotta e l’incredibile disguido, ha disposto un funzionari degli uffici dell’Anagrafe, per risolvere il caso.

L’impiegato si recherà nel domicilio dell’uomo per gli accertamenti necessari alla reiscrizioni all’Anagrafe del comune. Tornerà ad essere vivo anche per le Istituzioni.