Rosa nera, esiste veramente, ma rischia d’estinguersi. Qual è il suo significato?

La rosa nera, un fiore splendido che purtroppo è quasi completamente scomparso.

Quando si vede una rosa nera, la prima cosa che viene in mente è che sia stata colorata dall’uomo. In realtà la rosa nera esiste per davvero ed è chiamata la rosa nera di Halfeti. Il nome deriva proprio dal nome di un piccolo paese della Turchia dove questo fiore ha avuto origine.

rosa nera, un fiore che esiste in natura ma che rischia l'estinzione
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Il colore insolito di questa rosa è dovuto al terreno in cui cresce e all’acqua che il fiore assorbe. Le rose nere purtroppo crescono in piccole quantità e questo le rende piuttosto rare.

Quando giunge il momento della fioritura, quindi quando inizia la primavera, il loro colore è rosso scuro, ma successivamente questo tende a scurirsi sempre di più, fino a diventare nero durante il periodo estivo.

Esistono diverse tipologie di rose dal colore così scuro da sembrare quasi nero:

C’è la Black Baccara, una rosa che ha la caratteristica di avere i petali di colore rosso intenso, uno stelo lungo e un bocciolo dalla forma appuntita. Un fiore sicuramente affascinante che purtroppo ha un difetto, quello di non avere alcun profumo.

rosa nera, un fiore che esiste in natura ma che rischia l'estinzione
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Un’altra tipologia è la Guinée, una rosa rampicante con una fioritura incredibilmente ampia e un profumo particolarmente speziato.

Un’altra rosa particolare è la Louis XIV, che ha un colore molto scuro e può essere coltivata facilmente anche in vaso.

Infine c’è la Munstead Wood, che ha un colore rosso molto intenso con sfumature ancora più scure e un profumo fruttato che ricorda i frutti di bosco.

Il significato che viene attribuito alla rosa nera è quello di un amore tormentato e ossessivo o anche simbolo di anarchia e ribellione. La rosa nera di Halfeti però è a rischio di estinzione.

La bellezza oscura della rosa Nera
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Alla fine degli anni novanta infatti, in Turchia erano state realizzate diverse dighe. La realizzazione di queste dighe ha portato all’allagamento di alcuni paesi. Gli abitanti erano stati costretti quindi ad abbandonare le loro case e a trasferirsi in territori vicini.

I terreni erano stati completamente sommersi dall’acqua quindi le coltivazioni di queste rose erano state seriamente messe in pericolo. I coltivatori però hanno tentato di riprodurre la rosa nera in delle serre, avendo anche buoni risultati.

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