A volte essere sulla difensiva è qualcosa che ci appartiene in modo molto particolare. Si tratta di un qualcosa che fa parte di noi e che ci tocca, non poco. Ma è anche da dire che le persone che tendono a giocare molto sulla difensiva, hanno spesso tanto da dire e da raccontare, ma la verità è che van capiti, per come sono, vanno presi per come sono. E solo quando questo capita, riusciamo a trarre il meglio da loro.
Ma a quanti di noi succede ciò? Nel senso, siamo veramente in grado di approfondire fino in fondo una conoscenza? È proprio questo che andremo ad indagare oggi. Le persone che sono sulla difensiva, entro la fine del mese, sono quelle che ti proporremo oggi. Iniziamo subito dal primo segno che incrociamo sulla nostra lista.

I segni zodiacali staranno sulla difensiva a fine mese
Ariete
Si tratta di un segno che di solito si rivela molto determinato in ogni cosa che fa, ma possiamo tranquillamente dire che è anche bravo a stare molto sulla difensiva, nel senso che non esprime mai a pieno i suoi sentimenti ed è come se fosse un po’ sulle sue, deciso a capire tutto quello che gli passa per la testa e cosa passa per la testa degli altri. Se lo conosci, lo sai molto bene.
Capricorno
Non possiamo dire niente di diverso sul capricorno, altro segno che in verità è sempre molto aggressivo, ma soprattutto sul finire di novembre è come se fosse preso da uno strano senso di avversione al mondo esterno e questo lo porterà a riflettere molto sul da farsi, a cercare di capire come gestire i rapporti con gli altri. Non è sempre così, a dire il vero, il prossimo periodo però lo vedremo molto sulla difensiva.

Acquario
È sempre con la testa fra le nuvole, per tal motivo, essere sulla difensiva è qualcosa che gli appartiene e di cui non riesce a far a meno. Possiamo dire di aver davanti a noi un guru del difensivismo? Beh, non esageriamo. Di certo è fra quelli che tende sempre a studiare ogni mossa e a farla sua prima di farla esplodere in modo ribaldo.
Pesci
Il pesci? Abbiamo a che fare con un segno che sa sempre cosa dire e cosa fare, ma lascia sempre il campo agli altri, vuole che questi si esprimano in un modo singolare, prima degli altri, per poi far emergere il suo estro fuori dal comune.