Pesce al cartoccio: ecco come cucinarlo senza usare la carta stagnola.

Il pesce al cartoccio è uno degli alimenti più in voga soprattutto fra chi deve perdere peso, esso infatti fa sì che il nostro organismo non assuma troppe calorie e soprattutto il tipo di cottura, che può essere al vapore, o al forno, fa sì che vengano anche limitati i condimenti come olio e sale.

Ovviamente non sono tutte rose e fiori e di recente si è molto discusso sull’uso corretto dell’alluminio e della stagnola, tanto che nella questione è anche intervenuto il ministero della Salute, pressato anche da Striscia la notizia, ove l’inviato Max Laudadio ha intervistato il viceministro Sileri che ha toccato lo spinoso argomento.

Il viceministro ha parlato di un fenomeno chiamato migrazione dell’alluminio che provoca alte percentuali di alluminio negli alimenti con cui arriva a contatto.

Il ministero ha anche avvertito la commissione europea e insomma, il caso è molto grave dato che tocca la nostra alimentazione e la nostra sicurezza.

Se vi state chiedendo come fare, beh, basterà che il cibo eviti il contatto con l’alluminio integralmente, usate una semplice carta forno, che tutti noi abbiamo in casa, in tale modo, scongiureremo il pericolo della migrazione dell’alluminio e il nostro pesce risulterà ugualmente ottimo e denso di sapore.

A volte siamo convinti di star agendo nel modo corretto e adottiamo tecniche che sono errate e insalubri, ma attraverso dei piccoli stratagemmi possiamo risolvere questi altrettanto piccolo problemi, rendendo il cibo che ingeriamo ancora più buono e nutriente.

Non dobbiamo tutti essere degli esperti in cucina, ma è bene a volte informarsi, approfondire le nostre conoscenze in modo da non sbagliare alcune cose che sono fondamentali per il corretto funzionamento delle cose.

Provare per credere, siamo sicuri che il vostro pesce al cartoccio sarà ancora meglio con questa tecnica.

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