Tendiamo sempre a tenere i calzini di notte, per mantenere i piedi e gli arti inferiori caldi, specialmente d’inverno. Tuttavia, dovremmo pensare che quando dormiamo, la nostra temperatura corporea scende molto, a differenza di quando siamo svegli, dove la temperatura sale per tenerci svegli.

È normale quindi sentire un po’ di freddo quando stiamo per andare a letto, se questo ci accade, sappi che è normalissimo e vuol dire che il nostro corpo si sta preparando per andare a dormire. Con l’avvicinarsi dell’ora del sonno, quindi, come detto, la nostra temperatura scende, ma va ad aumentare quella delle estremità. Il calore di mani e piedi dilata i vasi sanguigni, e consente in un certo senso la perdita di temperatura in alcune zone del fisico nostro.


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Se indossiamo calze di notte e teniamo quindi i piedi sotto le coperte, il nostro corpo potrebbe non essere in grado di regolare in modo ottimale la temperatura di queste zone del fisico e quindi potremmo impiegare più tempo per prendere sonno. Lo stesso capiterà se abbiamo i piedi molto freddi, come congelati, come se in questo caso, il nostro corpo non sia in grado di andare di nuovo a trovare la sua temperatura ideale.

Idealmente, dovremmo evitare di essere comunque scalzi e di indossare calze un’ora prima di andare a letto al massimo. Ricorda poi di tenere i piedi non proprio sotto il piumone, questo ci permetterà di non alzare la temperatura corporeo delle estremità e di avere quindi un sonno migliore. Vedrai, se riesci ad avere modo di provare il metodo che ti abbiamo appena descritto, facci sapere cosa ne pensi nei commenti, vedrai che cambierai il modo di intendere e concepire il sonno, fidati di noi.
E tu cosa ne pensi? Dicci la tua nei commenti.

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