Mamma condivide il momento commovente in cui la figlia neonata sorda la sente parlare per la prima volta

Una donna ha condiviso su TikTok quello che senza dubbio è stato il momento più toccante di tutta la sua vita, ovvero quando la sua bambina sorda ha sentito per la prima volta la sua voce. Il nome di questa madre felice è Christina Pax e la sua esperienza, raccontata e mostrata su TikTok ha fatto commuovere milioni di persone.

La donna ha messo al mondo una splendida bambina, che sfortunatamente è nata priva di udito. Questa condizione si può manifestare praticamente in ogni creature del nostro pianeta, ma grazie agli sviluppi della tecnologia, sempre più persone affette da sordità stanno finalmente riuscendo ad ascoltare dei suoni.

credit by Youtube/Good Morning America

L’esperienza vissuta da questa mamma e dalla sua piccola rappresentano proprio una situazione di questo tipo e le immagini che mostrano la bambina mentre sente per la prima volta la voce della madre, non possono fare a meno di stringere i cuori di tutti coloro che le osservano.

La piccola ha un’espressione assolutamente meravigliata e sembra estasiata e sbalordita allo stesso tempo dall’udire dei suoni per la prima volta. La piccola si chiama Riley e grazie all’utilizzo di uno specifico apparecchio acustico ha potuto recuperare il senso di cui era priva.

Paul Addison, padre della bambina, ha filmato l’intera scena e dopo averla condivisa in rete la clip si è trasformata in un messaggio di speranza, per tantissime persone che, affette da disturbi simili, sperano di poter trovare una soluzione al loro problema.

credit by Youtube/Good Morning America

I medici avevano diagnosticato la sordità della piccola subito dopo la sua nascita e i genitori erano molto preoccupati per la qualità della vita della loro bambina, ma quando hanno visto il risultato ottenuto con l’utilizzo degli apparecchi acustici, hanno tirato un sospiro di sollievo ed hanno compreso che, nonostante le difficoltà, la loro Riley avrebbe comunque potuto vivere una vita splendida.

I due hanno consigliato a tanti altre persone, che vivono una situazione simile alla loro, di cercare soluzioni simili e di non esitare a contattare enti di beneficienza se si trovano in difficoltà economiche per affrontare le spese in merito.

Pubblicato

in

da

POTREBBERO INTERESSARTI: