A volte “uscire fuori” dagli standard della normale routine generale, può causare più problemi di quanto si possa mai immaginare. Ne sa qualcosa un abitante del comune di Pflugerville, nella zona di Mountain View. In questa zona sembra esistere una sorta di “politica particolare”, per quanto concerne la colorazione degli edifici.

Le case di questo comune, infatti, hanno tutte una facciata bianca, beige o grigia. Questa particolare e alquanto monotona “armonia”, è stata distrutta dall’arrivo di un nuovo residente, Emilio Rodriguez. Quest’uomo all’età di 4 anni ha subito un terribile incidente d’auto che lo ha costretto alla paralisi dalla vita in giù.


credit: Youtube/FOX 7 Austin

Durante la sua infanzia ha subito numerosi interventi e al giorno d’oggi è costretto sulla sedia a rotelle. Tuttavia, nonostante queste gravi disgrazie, Emilio non ha mai perso il sorriso. Quest’uomo continua sempre a mostrare un fantastico sorriso sulle labbra e non esita a vivere la sua vita al meglio.

Nel 2018 Emilio ha acquistato la casa dei suoi sogni, proprio a Pflugerville. tuttavia ha deciso di personalizzarla, modificando il colore della facciata. Il suo colore preferito è il rosa, che stando a quanto da lui stesso riportare, riesce a donargli un migliore umore, e quindi ha deciso di colorare la sua casa proprio di questa tonalità.


credit: Youtube/FOX 7 Austin

Tuttavia sembra che i suoi vicini di casa siano rimasti davvero poco entusiasti di questa sua scelta, dato che hanno ritenuto il colore troppo appariscente. Molte persone si sono lamentate con lui della sua scelta estetica, ritenendola di cattivo gusto e per molti versi intollerabile. Tuttavia alcuni dei suoi vicini, hanno persino formulato delle minacce alla sua persona, se non avesse riportato al colore classico la sua casa.

Emilio ha ritenuto questi gesti davvero scandalosi e non ha esitato a manifestare il tutto sia online che ai media, venendo intervistato da Fox 7. Quella vissuta da questo ragazzo è davvero una situazione davvero ai limiti della comprensione. Purtroppo sembra proprio che per alcune persone, il semplice pensiero di qualcun altro, che si spinge fuori dall’ordinario, si trasforma in un ottimo motivo per organizzare una inutile “caccia alle streghe”.