Tanti animali hanno bisogno di una casa, ma non sempre la vita li porta a trovare una famiglia disposta ad accoglierli. In altri casi, però, anche se non c’è uno specifico padrone a prendersi cura di un animale, ce ne sono addirittura centinaia.
Questo è quanto successo a tre cani di nome Guinea, Grape e Onyx. Questi tre animali hanno subito per molto tempo i maltrattamenti di persone insensibili, fino a che la loro vita non è radicalmente cambiata.
L’università adotta tre cuccioli, assumendoli come “guardiani del campus” e i tre ottengono centinaia di fan tra gli studenti.
I tre sono stati salvati nella città di Morelia nel Michoacàn, in Messico, ed hanno trovato una casa in un luogo decisamente insolito. I tre sono stati salvati dall’organizzazione GHAPAD, un’ente che mira a salvare gli animali non protetti, fornendo loro una dimora accogliente.
Per questi cagnoni, la vita è cambiata da quando sono stati accolti dall’Universidad Michoacana de San Nicolàs de Hidalgo. I tre animali sono stati accolti con grande entusiasmo dal personale dell’istituto e sono stati insigniti del compito di prendersi cura dell’ateneo.
Guinea, Grape e Onyx svolgono un “servizio”, aiutando il personale responsabile della sicurezza dell’università. Grazia al loro fiuto sono incaricati di ricercare sostanze illegali, come le droghe, in modo da tenere l’area scolastica quanto più “pulita” possibile.
I tre sono stati accolti con grande entusiasmo dalla popolazione studentesca, e ogni giorno ricevono coccole e piccole leccornie da decine di ragazzi. La loro presenza all’università è diventata un fenomeno virale, e le loro immagini sono state anche mostrate dai notiziari locali.
Secondo migliaia di persone, l’università non avrebbe potuto assumere personale migliore. Di sicuro, con il loro fiuto straordinario, sarà difficile riuscire a nascondere della merce illegale, e possibilmente la loro presenza basterà per scoraggiare cattive intenzioni.
Di certo, i tre simpatici cagnoni sono felici della loro nuova vita, e non c’è dubbio che svolgeranno i loro compiti con fierezza e grandissima dedizione.
