Certe storie, riescono a toccare i cuori di moltissime persone. Questa che vogliamo raccontarvi è avvenuta per la morte di Sam Brownlee. Quest’uomo era agente di polizia, deceduto sul lavoro nel 2010 all’età di 43 anni. Sam è morto in servizio, lasciando una moglie e due figli.

All’epoca il figlio maggiore, Tanner, era solamente un adolescente. Dopo i tristi eventi è stato davvero difficile, per questa famiglia, riuscire a colmare il buco creatosi per l’improvvisa mancanza del loro genitore. Dopo alcuni anni, il ragazzo ha saputo che l’auto della polizia che guidava in servizio il padre, una Dodge Charger, stava per essere messa in vendita in un’asta pubblica.


credit: Youtube/Denver7–The Denver Channel

Dopo essere entrati a conoscenza di questa notizia, lui e suo fratello minore Chase, hanno cercato di raccogliere il denaro per acquistare il veicolo. I due fratelli hanno avviato una campagna GoFundMe, grazie alla quale sono riusciti a raccogliere 3,340 dollari.

Nonostante non si trattasse di una cifra elevatissima, entrambi speravano potesse essere sufficiente per acquistare quel ricordo del loro genitore. Il giorno dell’asta, Tanner e la sua famiglia si sono recati insieme nel luogo fissato per le offerte.


credit: Youtube/Denver7–The Denver Channel

Quando è arrivato il momento della vendita di quell’auto, il giovane ha fatto offerte su offerte, ma purtroppo il veicolo è stato aggiudicato ad un’altra persona, che aveva fatto una proposta in denaro che la famiglia di Tanner non poteva superare. Una volta che il banditore ha consegnato a questo individuo le chiavi dell’auto, il vincitore si è rivolto alla folla, facendo un particolare annuncio.

L’uomo ha spiegato quanto fosse importante per la famiglia di Sam, l’auto in questione, così ha donato le chiavi al ragazzo. Il giovane non è riuscito a trattenere la commozione e dopo averlo abbracciato, tra gli applausi dei presenti, è riuscito a fare quello che in passato faceva sempre suo padre… accompagnare la madre e il fratello all’interno di quell’auto.


credit: Youtube/Denver7–The Denver Channel

Il video di quanto è successo è stato pubblicato online e in questi anni ha totalizzato quasi 40 milioni di visualizzazioni, permettendo al mondo intero di conoscere la storia commovente di questa famiglia, e il tributo di affetto e onore fatto nei loro confronti.