Come disordine e linguaggio scurrile riflettono il genio

La scienza rivela che l’intelligenza è direttamente proporzionata a certe abitudini, come il disordine e le parolacce!

Vi siete mai chiesti se esistano delle abitudini tipiche delle persone particolarmente intelligenti? Questa domanda ha assillato la mente di moltissime persone nel corso dei secoli, e sono stati fatti anche degli studi per cercare di darvi una risposta.

Disordine, nottate e parolacce sono segni di intelligenza
credit by envato elements

Una docente dell’Università del Minnesota di nome Kathleen Vohs ha preso molto a cuore questa questione ed ha deciso di indagare. Questa donna ha organizzato una ricerca, chiedendo ai partecipanti di sviluppare alcune idee mentre si trovavano in due ambienti specifici.

Uno di questi era una stanza particolarmente disordinata, mentre l’altra era perfettamente sistemata. A quanto sembra, le persone che si trovavano nella stanza disordinata hanno manifestato una creatività nettamente superiore alle altre.

Un altro studio, prodotto da Satoshi Kanazawa, della London School of Economics, ha rivelato che anche fare “le ore piccole” è legato ad un sistema psicologico più complesso ed evoluto.

Come disordine e linguaggio scurrile riflettono il genio
credit by envato elements

Secondo quanto rivelato da questo ricercatore, le persone dotate di un’intelligenza più acuta preferiscono utilizzare al massimo il tempo delle loro giornate, in modo da risultare vincenti in un mondo in costante mutamento.

Infine, per quanto possa sembrare sbalorditivo, anche un linguaggio scurrile potrebbe essere indice di intelligenza. Lo studio in merito è stato condotto da un team di psicologi del Massachusetts College of Liberal Art.

In questo esperimento è stato chiesto ai partecipanti di fare un elenco di tutte le parolacce da loro conosciute, entro un periodo di tempo limitato. Lo scopo era quello di verificare quante parolacce potessero essere pronunciate in un minuto.

Disordine, nottate e parolacce sono segni di intelligenza
credit by envato elements

Il risultato ottenuto ha dimostrato che gli individui con una padronanza linguistica maggiore, e quindi dotati di un intelletto più acuto, erano proprio quelli in grado di elencare il maggior numero di parolacce in quel lasso di tempo.

Pertanto, se pensate che disordine, scurrilità e fare tardi ogni notte sia legato solamente alle persone meno “capaci”, fareste meglio a cambiare parere.