Vi siete mai chiesti quale sia l’albero più grande del mondo?
Probabilmente la risposta vi lascerà davvero stupiti, dato che si tratta di un’entità che costituisce da solo una intera foresta di 19 mila metri quadrati. Questo straordinario albero secolare è il Thiammamma Marrimanu. Nel corso della sua lunga vita è cresciuto talmente tanto da ricoprire da solo una superficie enorme.

Questo straordinario esemplare si trova nella riserva di Eshwaramala a Kadiri, in India e le sue oltre 4300 radici lo hanno di fatto reso l’albero più grande del nostro pianeta. Questo albero è considerato sacro nella cultura indiana e per coloro che seguono la religione buddhista ha persino dei poteri curativi.

Intorno a questo albero si sono alimentate moltissime credenze, come quella che vede riposare tra le sue fronde, la triade divina. Brahma, il dio della creazione si troverebbe tra le sue radici, Krishna, il dio preservatore abita nel suo tronco, infine Shiva il distruttore riposa tra le sue foglie.

Questo albero ha una particolarità, i suoi semi cadono nelle cavità di altri tronchi, e crescendo ed espandendosi finiscono per soppiantare completamente l’albero che li ospitava, lasciandoli senza vita e sviluppandosi in maniera indipendente dall’albero principale.


credit: Youtube/Jayasindoor Ammorlu Bhakti

È proprio questo a rendere così speciale questo albero, data la sua contraddizione che il nuovo uccide il vecchio e che la sia crescita parte dall’alto verso il basso. Il luogo in cui esso si trova e l’albero stesso sono considerati un vero e proprio tempio.

Durante il corso dell’anno vengono svolti molti festeggiamenti, i più importanti dei quali durante i mesi di febbraio e marzo. In questi periodi si svolgono numerosi pellegrinaggi di fedeli che si recano sotto le sue fronde in omaggio al dio Shiva. È davvero straordinario pensare al modo con cui religione e natura si fondono in un’unica essenza, trovando una completezza davvero straordinaria.