Lo sfogo di una giovane mamma dopo essere stata criticata sui social network per le sue condizioni economiche. Non sempre la rete è un posto armonioso e tranquillo, a volte ci si può imbattere in utenti che non riescono a misurare la cattiveria. Ciò che è successo a questa giovane mamma ne è proprio l’esempio. E’ la storia di Ana Belén Loor, una donna di Machala (Ecuador) che è stata bersagliata dalle critiche dopo i suoi post sui social network.
Le foto e i video caricati ritraevano la giovane mamma con la propria bambina, all’interno della loro casa di legno. Proprio la struttura della casa e i suoi interni spogli, privi di beni tecnologici o di lusso, hanno sollevato la rabbia di molti utenti. In molti accusavano la donna di non vivere in un ambiente consono ad una vita normale.
credit: Youtube/Historias de Vida
L’accusa che le imputavano era quella di doversi vergognare di dare alla sua bambina una casa così povera in cui vivere. Ana sentiva di dover chiarire ogni sorta di equivoco ma con dignità e con nobiltà d’animo. Il suo post diceva: “Ci tenevo a dire a tutti coloro che hanno criticato la mia casetta che non mi vergogno affatto di viverci. E’ il posto più bello che possa esistere al mondo.”. Di certo c’è che anche in questa circostanza Ana ha dimostrato di essere una persona umile ma orgogliosa di se stessa. A cosa servono i beni di lusso quando non ci sono affetto, rispetto ed educazione?
Anche se molto giovane, questa mamma ha capito benissimo la lezione più importante della vita. Ciò che conta davvero è avere un tetto sopra la testa per stare con le persone a cui si vuole bene. Come dicevamo prima, a volte sulla rete si possono trovare commenti davvero cattivi, probabilmente scritti da persone che non hanno ben chiari questi valori. Non possiamo giudicare le altre persone, proprio perché non conosciamo la loro vita.
