Immagina di andare al ristorante la domenica per cercare di passare una giornata rilassante e serena in compagnia di amici o del proprio compagno. Scegli accuratamente il ristorante, sperando di assaporare pietanze squisite, e magari facendo ricadere la scelta anche sul posto che ti sembra più bello, magari dotato di un giardino, per poter godere completamente della giornata.

Appena arrivati sul posto, però, vi rendete conto di essere circondati da tavoli pieni di bambini che schiamazzano e corrono in giro per la sala, facendo un baccano assurdo e rovinando così la vostra giornata. In un ristorante californiano, proprio per evitare queste situazioni, è stato bandito l’ingresso ai bambini.


credit: Youtube/KSBW Action News 8

Old Fisherman’s Grotto è un ristorante che si trova sulla costa di Monterey, una città di circa 30 mila abitanti che si trova a 113 km a sud da San Jose, in California. Il proprietario, Chris Shake, ha affisso un cartello con regole piuttosto chiare per chi vuole mangiare nel suo ristorante: nel locale, infatti, non sono ammessi seggioloni e passeggini.

In questo modo è garantito l’ingresso al minor numero possibile di clienti con bambini. Ma non finisce qui, poiché le regole vanno ben oltre, ed il proprietario ha espressamente vietato l’ingresso ai bambini particolarmente rumorosi, poiché troppo fastidiosi per gli altri clienti. Shake ha dichiarato di non avere assolutamente nulla contro i bambini, ma ci tiene che nel suo ristorante regni un’aria rilassante e serena, in modo che i clienti possano avere un’esperienza positiva riuscendo a godersi un pranzo in un’atmosfera ordinata e tranquilla.


credit: Youtube/KSBW Action News 8

Le regole sono state applicate nel 2009, ed inizialmente erano banditi soltanto i passeggini, per poter lasciare più spazio al passaggio dei camerieri tra un tavolo e l’altro, ma il proprietario si rese conto che in applicando questa regola i vantaggi erano molti di più, poiché furono poi tanti i clienti che dichiararono, nelle recensioni su internet, di aver apprezzato l’ordine ed il silenzio in sala, dovuto principalmente all’assenza di bambini piccoli.

Chris, infatti, ha spiegato che in passato molte recensioni negative che giravano in rete contro il suo ristorante non parlavano del cibo, ma proprio del caos che veniva a crearsi in presenza di bambini rumorosi. Una scelta, quella di questo ristoratore, molto coraggiosa e sicuramente discutibile, ma che ha ricevuto molti consensi tra la clientela e che gli ha portato diversi vantaggi. Ora i clienti di questo ristorante sono consapevoli delle regole e quando prenotano sanno già che potranno pranzare in tranquillità, senza essere più disturbati da urla e schiamazzi.