Un animalista di nome Simone e conosciuto sui social come Trout_Hunter_27, si è ritrovato ad essere, durante uno dei suoi consueti tour, l’inatteso salvatore di un uccello rapace. Questo esperto di uccelli ha scovato un gufo rimasto intrappolato ad un filo.
Il povero animale era totalmente impossibilitato a qualsiasi movimento, essendo rimasto impigliato ad un’ala e senza l’intervento di Simone sicuramente non sarebbe sopravvissuto. L’uomo si è avvicinato al gufo, che era rimasto appeso a testa in giù nel mezzo del fiume Aniente, che si trova nei pressi di Roma.
Per assicurare le condizioni dell’animale, Simone ha sfruttato una piccola rete e qualche altro attrezzo, grazie ai quali è riuscito a tagliare l’estremità del filo che tratteneva l’animale. Dopo averlo liberato da quella scomoda posizione, il naturalista ha riportato il gufo a riva, dove ha rimosso i filamenti rimasti e che bloccavano le sue ali, prima di lasciarlo tornare in libertà.
L’uomo ha filmato l’intera vicenda, scattando anche un grande quantitativo di fotografie, che ha poi condiviso sui social, raccontando dell’unicità di un simile incontro.
Nonostante il gufo fosse molto sulla difensiva, sembra aver compreso che quell’umano stesso solamente aiutandolo e non solo non ha manifestato reazioni violente nei suoi confronti, ma si è persino lasciato accarezzare, prima di essere finalmente rimesso in libertà.
Quando Simone lo lascia andare e lui scopre di essere nuovamente libero, sembra quasi non credere ai suoi occhi, come se fosse meravigliato di essersi ritrovato in salvo da un momento all’altro.
Simone ha condiviso l’intera vicenda su Instagram, raccontando questa splendida storia, e condividendo una clip che parte dal momento del loro primo incontro, mentre il gufo dondolava appeso sul corso del fiume, fino alla sua successiva liberazione.
Non è facile trovarsi al posto giusto e al momento giusto, ma quest’uomo è stato veramente essenziale per tirar fuori dai guai questo splendido animale. Visualizza questo post su Instagram
