Sotto la superficie dei mari ghiacciati esistono dei fenomeni conosciuti con il nome di “dita della morte”. Questi sono anche detti “brine icicles brinicles” e secondo la scienza si tratta di vere e proprie stalattiti di ghiaccio.
La loro particolare forma li fa assomigliare a dei tubi che scendono lungo gli oceani, ma creati interamente di ghiaccio.
Questi fenomeni si formano quando una corrente molto fredda di acqua salina entra in zone di acqua oceanica e la loro dimensione varia da pochi centimetri a diversi metri.
L’esistenza di questo curioso fenomeno è avvenuta intorno agli anni ’60, ma fino ad oggi non è stato possibile documentarlo con una fotocamera e la maggior parte della popolazione mondiale non ne era minimamente a conoscenza.
Man mano che questa manifestazione prende corpo e raggiunge il suolo, può formare un lungo fiume di ghiaccio che congela istantaneamente qualunque cosa tocchi. Questo fenomeno è qualcosa di molto raro, dato che si verifica solamente nelle regioni polari e durante l’inverno, quando la temperatura del mare si aggira intorno ai -40°C e quella dell’oceano ai -2°C.
Due esperti del settore delle registrazioni naturali, Hugh Miller e Doug Anderson, hanno immortalato da vicino questi avvenimenti e hanno dato modo al mondo di scoprire quanto insolito può essere un simile fenomeno.
Osservare da vicino queste stalattiti di ghiaccio è davvero qualcosa di incredibile e molti scienziati hanno apprezzato di poter vedere qualcosa che, da oltre 50 anni, attende di essere registrato.
I movimenti di questi giganteschi “ghiaccioli” sono qualcosa di straordinario e bisogna prestare molta attenzione a non entrarvi in contatto.
Il duo che ha registrato questo incredibile evento ha rivelato che non è stato affatto semplice riuscirci, ma che sono fieri di quanto hanno fatto, per consentire a tante persone di scoprire qualcosa in più sul mondo che abitiamo.