I clienti sono intervenuti per aiutare il cameriere sopraffatto che lavorava da solo durante il turno notturno

Dato che il suo turno di lavoro lo stava distruggendo, alcuni clienti sono intervenuti per aiutare un cameriere di “Waffle House” a portare a termine i suoi compiti.

In qualunque professione possono presentarsi momenti di difficoltà, dove da soli non si riesce a gestire la mole di lavoro che si è accumulata. Questo può accadere in qualunque settore e spesso, la sola speranza che si ha di portare a termine tali incarichi, è quella di contare sul supporto di altre persone.

Una situazione di questo tipo è accaduta ad un dipendente di “Waffle House”, un locale dedito alla ristorazione. L’uomo in questione è un dipendente di questo locale e stava svolgendo un turno lavorativo notturno, completamente solo.

Purtroppo, quella notte il locale era particolarmente affollato, e uno dei clienti, un uomo di nome Ethan Crispo, ha notato che c’erano più di trenta persone sedute nei tavoli.

Ben, il cameriere in questione, era l’unico impiegato al momento in servizio e cercava di fare del suo meglio per soddisfare tutti quei clienti. Ovviamente, un uomo da solo non poteva far fronte a quella quantità di lavoro e Ben stava decisamente raggiungendo il limite delle sue forze.

Ethan ha osservato per qualche minuto le fatiche di Ben, ma dopo aver visto che il pover’uomo stava praticamente cedendo sotto il peso della stanchezza, ha deciso di rimboccarsi le maniche e raggiungerlo dietro il bancone, per aiutarlo a svolgere il suo lavoro.

Ben è rimasto particolarmente colpito dal gesto di questo cliente, ed ha accettato molto volentieri il suo aiuto. Nonostante la sua esperienza come cameriere, Ben sapeva bene di non poter gestire tutta quella clientela da solo, e senza un supporto la situazione sarebbe degenerata nel caos.

Ethan ha afferrato un grembiule ed ha cominciato a lavorare con Ben, proprio come se fosse un membro dello staff che iniziava il suo turno di servizio. Grazie al suo aiuto, Ben è riuscito a riprendere in mano la situazione, e portare a termine tutte le ordinazioni, senza lasciare insoddisfatto nessuno dei presenti.

Anche altri clienti, tra cui una donna con vestito elegante e tacchi alti, dopo aver visto l’azione di Ethan, hanno deciso di dare una mano a Ben, e quella serata si è trasformata in un momento di solidarietà da ricordare.

La Waffle House non è stata felice di come siano andate le cose, dato che normalmente un locale del genere non dovrebbe ritrovarsi così a corto di personale, ma sono stati grati agli sforzi fatti dai loro clienti e riconoscenti che abbiano saputo comprendere la situazione e dimostrare un eccellente senso di comunità.

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