Non le importa delle lotte per l’emancipazione femminile ed ha scelto di essere una casalinga anni ’50.
Nel corso del tempo è del tutto normale che usi e costumi cambino, a seconda del periodo storico. Alcune abitudini di un tempo sono scomparse e sono state sostituite da pratiche nuove, che tuttavia in futuro magari vedranno una fine.
Ciò che è cambiato particolarmente, nel corso degli ultimi decenni, è la concezione dei ruoli all’interno della famiglia. Un tempo era consuetudine che l’uomo si dovesse occupare di mantenere la famiglia, mentre alla donna spettava la gestione della casa e dei figli.
Grazie a tante persone che hanno lottato duramente per abbattere certi stereotipi, questa “forma mentis” è cambiata. Tuttavia, esistono ancora persone che ritengono che la concezione della casalinga anni ’50 sia la massima aspettativa per una donna.
Vuole vivere come una mamma casalinga degli anni ‘50
Una di queste è Alexia Delarosa, una donna di meno di 30 anni, che ha “scelto” di vivere la sua vita come una tipica mamma della metà del secolo scorso. Alexia ha aderito al movimento “Tradwife”, che vede nella figura della mamma-casalinga, la massima aspirazione possibile per una donna.
Questa donna ha trasformato ogni aspetto della sua vita per assecondare la sua visione, facendo una sorta di “viaggio indietro nel tempo”. Ogni giorno suo marito Matthwe si reca a lavoro e lei rimane confinata in casa a prendersi cura di ogni aspetto della vita casalinga.
Alexia si occupa delle pulizie, della cura dei figli e di ogni singolo aspetto della vita in casa, nello stesso modo delle “donne di una volta”. Purtroppo questa donna ha sentito la mancanza di una figura materna da piccola, e questo ha influito molto su di lei.
La madre di Alexia lavorava tutto il giorno e lei non la vedeva quasi mai. Pertanto, quando è stato il suo turno di essere una madre, ha deciso di vivere questa esperienza nel modo che riteneva più adatto alle sue esigenze.
Dopo essere rimasta incinta Alexia ha lasciato il suo lavoro ed ha dedicato tutta la sua vita al suo ruolo di madre. In tanti criticano le sue scelte, ritenendole “primitive” e demotivanti per le donne. Queste persone sono dell’opinione che Alexia stia distruggendo decine di anni di lotte, per l’emancipazione femminile.
Lei però non ha alcuna intenzione di lasciarsi scoraggiare dalle parole di questi sconosciuti e anche se loro continueranno a disprezzare le sue scelte, lei le porterà avanti indiscriminatamente, per tutto il tempo che lo riterrà opportuno.
