32 anni prima il suo fratellino è stato rapito, ma finalmente il destino li ha fatti ricongiungere. La storia di questi due fratelli si è rivelata essere un autentico messaggio di speranza, per tutti coloro che vivono situazioni assolutamente terrificanti, come quella che loro hanno vissuto in prima persona.

La vita di Juan e Jonathan è cambiata oltre trent’anni fa, quando i due erano solamente dei bambini. I due ragazzini vivevano in Colombia e si trovavano insieme, come ogni giorno, nel cortile della loro casa, quando improvvisamente un individuo spregevole ha rapito Jonathan, strappandolo via dalla sua famiglia.

credit by Instagram/juanjimenezorg

In seguito si è scoperto che questo individuo era il precedente partner sentimentale della madre del ragazzino, un poliziotto dall’indole violenta e crudele, che ha voluto compiere questo atto solamente per ferire la sua ex compagna.

Jonathan aveva solamente tre anni quando ha vissuto quei momenti terrificanti, mentre suo fratello Juan era di 2 anni più grande. La loro madre non ha sporto denuncia nei confronti del rapitore, perché temeva che potessero esserci delle ripercussioni, legate all’appartenenza dell’ex partner al corpo di polizia.

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Juan aveva assistito con i propri occhi al rapimento del fratello, e quel momento ha segnato tutta la sua vita. Sua madre sperava che presto Jonathan le sarebbe stato restituito, ma con il passare del tempo questo fatto sembrava sempre più improbabile.

11 anni dopo quel tragico evento, la madre ha saputo direttamente dal rapitore del figlio, che il piccolo ormai si trovava negli Stati Uniti e che era stato adottato da una famiglia del luogo. Juan ormai era un adolescente e dopo aver scoperto queste informazioni sul fratello ha deciso di studiare l’inglese per poter andare negli Stati Uniti, e ritrovare Jonathan.

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Il ragazzo si è anche interessato alla recitazione ed è proprio grazie ad essa che ha partecipato a diverse soap opera colombiane. Nel corso degli anni Juan non ha mai smesso di cercare il fratello, e con la nascita dei social network ha provato a sfruttarli per cercare degli indizi che gli permettessero di avvicinarsi a lui.

Grazie ai media, Juan ha iniziato una ricerca massiccia ed ha persino ottenuto il supporto della “My Heritage”, una società che si occupa di eseguire dei test del DNA. Grazie a questa azienda, Juan ha avuto modo di parlare con un ragazzo di 34 anni di nome John. Questo era stato adottato da un orfanotrofio colombiano quando aveva 4 anni e in base agli esami fatti dalla “My Heritage”, aveva dei tratti genetici in comune con Juan.

Come è facile immaginare, John non era altro che Jonathan, ed è stato solamente per la perseveranza di suo fratello maggiore che finalmente è stato possibile scoprire la sua identità. Poco tempo dopo Juan si è recato in Norvegia, dove ha rivisto finalmente il suo fratellino. La loro vita li ha portati molto lontani l’uno dall’altro, ma finalmente, adesso, non si sarebbero più separati.

Dopo il loro incontro Jonathan si è recato in Colombia, per incontrare la sua madre naturale e gli altri suoi fratelli, e adesso Juan, che è divenuto un regista, sta realizzando un documentario dove racconta la storia della sua famiglia e questo magnifico incontro, avvenuto dopo ben 32 anni.