Ha vissuto per 6 mesi in strada, mendicando cibo o soldi. Oggi è milionario e assume senzatetto

Drew Goodall, oggi vive comodamente in una casa calda, è soddisfatto del suo lavoro e guadagna circa $ 300 mila dollari all’anno.

L’azienda che ha fondato, la Sunshine Shoeshine, adesso è diventata molto famosa.

Drew non aveva una vita da milionario come adesso, la vita lo aveva portato a fare un’esperienza che lo segnò per tutta la vita, ma che non dimenticherà mai.

Infatti nel 2001 Drew Goodall, per 6 mesi si ritrovò a vivere per strada.

Il suo progetto era quello di fare l’attore, aveva iniziato la sua carriera nel mondo del cinema, ma poi le cose non andarono come sperava.

Come attore non era stato apprezzato come avrebbe voluto.

La critica, le cattive recensioni e le forti pressioni che sentiva, lo portarono ad allontanarsi da quel mondo e senza soldi finì a vivere per strada.

Non voleva tornare a casa dai suoi genitori, non voleva mostrare il suo fallimento.

Senza lavoro e senza soldi in pochi mesi, venne sfrattato da casa e finì per vivere nelle strade di Londra.

Di certo non si trattava di un posto sicuro.

Passava il suo tempo a mendicare cibo a bere alcolici e gli capitò anche di assistere alle violenze e alle difficoltà che ogni giorno vivono i senzatetto.

Non sapeva come racimolare il cibo per poter vivere, cosi cominciò a offrirsi di lucidare le scarpe dei passanti.

E quel lavoretto gli diede l’opportunità di iniziare ad accumulare qualcosa.

Qualche mese dopo, uno dei suoi clienti mise un negozio, e da lì parti il riscatto di Drew, iniziò a lavorare e a trovare i soldi per affittare un appartamento.

Nacque cosi la società Sunshine Shoeshine che si occupa proprio della pulizia delle scarpe.

Il successo di questa azienda ha contribuito non solo a tirare dalla strada Drew, ma anche ad aiutare altre persone senza fissa dimora.

Drew non solo aiuta e dà lavoro quando può ai senzatetto, ma devolve anche parte del suo stipendio in beneficenza, la sua intenzione sarebbe quella di non vedere mai nessun altro vivere per strada, come ha fatto lui quei sei mesi.

Pubblicato

in

da

POTREBBERO INTERESSARTI: