La storia di oggi vi farà commuovere e colpirà nel profondo, molti di voi.

Sono molte le malattie degenerative che oggi si diffondono sempre di più e alle quali, purtroppo, non si è ancora trovata una cura nonostante tutte le ricerche scientifiche e i fondi ad esse dedicati.

Una di queste, indubbiamente fra le peggiori e più subdole, é l’Alzheimer.

Si tratta di una sindrome irreversibile che colpisce per lo più in età avanzata sia uomini che donne, in casi più rari può manifestarsi in età giovanile.

L’Alzheimer da luogo a un deterioramento neuronale che fa progressivamente perdere la memoria.

Si inizia prima dai ricordi più recenti, da quelli più superficiali, fino a dimenticare nello stadio più avanzato della malattia anche i ricordi fondamentali.

Siamo nel Regno Unito e un anziano signore, di nome Ted, un tempo molto attivo si ammala di Alzheimer.

Ormai Ted non ricorda più il nome della moglie e dei figli, né il suo. Non riesce più neanche a riconoscerli, non sa proprio chi possano essere.

Questa subdola malattia, come potrete immaginare, oltre ad essere molto spiacevole e logorante per chi la vive, lo è altrettanto per i familiari dei malati.

Ma esistono dei momenti in cui vi è un barlume del ricordo della vecchia vita nella testa di Ted.

Infatti grazie alla musica l’uomo, che in passato è stato un musicista, riesce a riconnettersi per qualche momento con la realtà.

Padre e figlio infatti passano degli splendidi momenti cantando insieme e dedicandosi alla musica, ritornando così all’antica felicità familiare, che un tempo davano per scontata.

Purtroppo chiunque può ammalarsi a causa di una malattia degenerativa che potrebbe interrompere il corso di una vita “normale”, non dovremmo dunque mai dare per scontato neanche le piccole fortune della vita, in primis se queste riguardano la salute, nostra e dei nostri familiari.