Non è facile trovare delle persone di buon cuore che sappiano prendersi carico delle difficoltà altrui. Quando però questi individui si palesano, riescono a lasciare il segno, dando delle fantastiche lezioni di vita a milioni di persone.

Una donna che merita di essere celebrata per le sue azioni si chiama Rosangela Amaral. Questa signora è venuta a conoscenza delle vicende di un bambino decisamente sfortunato. Il piccolo non aveva grandi risorse finanziarie e non sempre poteva permettersi di dedicarsi allo studio, dato che doveva cercare di rimediare del denaro per comprare da mangiare.

Dopo aver scoperto questo, Rosangela ha voluto assicurare al piccolo un pasto caldo ogni giorno, in modo che questo potesse concentrare tutti i suoi sforzi nello studio, così da garantirsi un futuro migliore. Per aumentare ulteriormente gli aiuti nei suoi confronti, questa donna ha reso pubblica la sua iniziativa, in modo da coinvolgere quante più persone possibile e soddisfare maggiormente i bisogni del bambino.

Il piccolo si chiama Cauã, e Rosangela l’ha preso sotto la sua ala, cambiando totalmente la sua vita.
Cauã è nato in una famiglia molto povera e il suo futuro sembrava essere molto distante dalle possibilità di conseguire una giusta istruzione.

Fortunatamente, Rosangela ha voluto abbracciare la sua causa e lo ha convinto a non preoccuparsi delle spese legate al cibo, dato che sarà lei stessa a pensare a queste sue esigenze.

Ogni giorno, il giovane si presenta da Rosangela e dopo averle mostrato i suoi successi scolastici e i compiti fatti, riceve il suo pranzo completamente gratis.

Rosangela pubblica costantemente aggiornamenti sulla vicenda di Cauã ed è molto fiera di ciò che il piccolo sta facendo. Grazie ai sacrifici di questa donna, questo bambino sta finalmente seguendo il suo sogno e nel tempo riuscirà a portare a termine i suoi studi.

Esperienze come questa dovrebbero fungere da esempio per tutte le persone del mondo e magari ispirare sempre più individui ad imitare Rosangela, dando priorità alle necessità dei bambini, piuttosto che a tantissimo altre faccende decisamente inutili.