Alcune persone hanno dei grandi sogni nel cassetto, ma la vita purtroppo li costringe a fare delle scelte e dei sacrifici che in troppi casi finiscono per limitare le loro aspirazioni. Sembrava destinata ad una situazione simile la storia di Ariel Flores, un 18enne di El Challao, una zona nell’ovest dell’Argentina, che a causa di problemi economici non poteva proseguire i suoi studi in Architettura.
Flores è sempre stato uno studente meritevole e oltre a seguire brillantemente i corsi svolgeva anche un lavoro come muratore, per aiutare la sua famiglia a sbarcare il lunario. I suoi genitori hanno purtroppo perso il lavoro a causa della pandemia e questo ha spento i sogni del giovane di riuscire a raggiungere il suo traguardo universitario.
Tuttavia la storia di questo giovane si è diffusa mediante un quotidiano argentino, “Los Andes”, e molte persone sono venute a conoscenza della sua situazione. Dopo la pubblicazione della sua storia, le autorità della Facoltà di Ambiente, Architettura e Urbanistica dell’Università del Congresso si sono interessate a lui ed hanno fissato un appuntamento per valutare il giovane e le sue attitudini.
Questo incontro ha portato alla luce il fatto che Flores sia un operaio modello e responsabile, che trascorre dieci ore della sua giornata a lavoro e che in seguito si dedica a prendere delle lezioni, durante le ore serali.
Visto il suo estremo rigore, la scuola di Architettura Manuel Vìctor Civit ha deciso di sostenerlo offrendogli una borsa di studio che copre ogni singola area e che permetta al ragazzo di studiare, senza doversi preoccupare di altro.
Il giovane ha ricevuto aiuti anche da altre fonti, ricevendo persino un laptop che possa aiutarlo nella sua preparazione accademica. Finalmente, dal 2022, questo ragazzo potrà finalmente avventurarsi a braccia aperte in questa nuova esperienza, avvicinandosi passo dopo passo alla realizzazione del suo sogno.
