Nell’immaginario collettivo, le donne iraniane sono sempre state vittime di un regime talebano e integralista, che le costringe a una vita di sottomissione patriarcale agli uomini e a restrizioni di natura culturale e comportamentale in uno stato di quasi schiavitù.
Tuttavia la situazione in Iran non è sempre stata così come oggi. Fino agli anni 70 del secolo scorso, infatti, come potete notare dalle immagini, l’Iran era un paese al passo con i tempi e fortemente occidentalizzato dove parità dei sessi e libertà di espressione erano la normalità.
Oggi il Paese vive una situazione di palese disparità dei sessi, in una società di stampo islamista e integralista piuttosto retrogrado che riduce la donna a uno stato subalterno e di inferiorità conclamata, privata della sua umanità e dei suoi diritti.
La figura maschile gode di pieni diritti e privilegi, padroneggia do ogni ambito della vita sia pubblica che privata.
Mentre la donna ridotta allo stato di mero oggetto e proprietà, prima del padre e poi del marito, è privata di azioni considerate banali, come mostrarsi in pubblico, parlare con uomini che non siano parenti, uscire di casa senza essere accompagna da un uomo, intraprendere un percorso di istruzione.
Tuttavia fino al 1979, anno della rivoluzione popolare, l’Iran era un Paese in tutto e per tutto legato al capitalismo e alle sue mode e usanze.
Ma quando la monarchia iraniana fu deposita dalla repubblica islamica sciita anche la società cambia e il paese viene pervaso da un onda islamizzante perdendo la sua accezione laica.
Se prima della rivoluzione era comune vedere classi di scuola ricche di bambine iraniane e università frequentate da ragazze iraniane o ancora vedere le giovani donne iraniane indossare jeans e minigonne, portare capelli cotonati e alla moda e sfoggiare gli sgargianti make up del periodo dal 1979 in poi veli, burqua e gonne lunghe e coprenti sono diventate la legge e da allora niente è più cambiato.
Di seguito potete vedere un video riguardate l’Iran prima della rivoluzione Islamica.
Cosa ne pensate?
