Chiede alla sorella di fare da babysitter al figlio, ma per farlo questa gli chiede una cifra spropositata.

Molti genitori chiedono ad amici e parenti di aiutarli nel gestire i propri figli.

Nella maggior parte dei casi gli “aiuti” in questo senso arrivano in modo spontaneo e del tutto gratuito. In certe occasioni, invece, è richiesto un piccolo pagamento, che può essere considerato come un pagamento per il lavoro di babysitting.

Babysitting a pagamento tra familiari: quando l'aiuto diventa fonte di litigi
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Sfortunatamente in certe situazioni, tali richieste possono creare dei malintesi e scatenare dei veri e propri litigi familiari. Una situazione incresciosa si è creata tra una donna di 33 anni e il fratello. Questa signora gestisce un asilo nido a domicilio e si occupa di diversi bambini, senza appoggiarsi a strutture pubbliche di alcun genere.

Ovviamente per questo lavoro richiede un pagamento adeguato agli standard offerti. Un giorno il fratello le ha chiesto di accogliere nel suo asilo nido anche il figlio. La donna ha accettato il nipote di 10 mesi ben volentieri, ma poche settimane dopo sono iniziati i problemi.

Babysitting a pagamento tra familiari: quando l'aiuto diventa fonte di litigi
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Il fratello, infatti, si è offerto di pagare i servizi dell’asilo nido 25 dollari all’ora. Purtroppo questo denaro era nettamente inferiore a quello richiesto dalla sorella, che era di 60 dollari l’ora. Tuttavia, dato che si trattava del nipote, la donna ha proposto al fratello un aumento dei costi di altri 5 dollari l’ora.

Questa richiesta ha fatto infuriare l’uomo, che si è opposto fermamente alla cosa, dando alla sorella una miriade di motivazioni. L’uomo pretendeva che la donna abbassasse il prezzo, dato che si trattava di un membro della sua famiglia, e che non avrebbe assolutamente potuto pretendere cifre del genere dal suo stesso fratello.

Conflitti familiari per il babysitting
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La donna ha quindi raccontato in rete l’accaduto, per sfogare una parte della sua frustrazione, alimentando una serie di commenti e polemiche da parte della popolazione virtuale.

Secondo molti utenti, il fratello ha sbagliato a cercare di far leva sui sentimenti della sorella e che se non era d’accordo con i prezzi da lei richiesti avrebbe potuto benissimo rivolgersi ad un altro asilo nido. Altri invece hanno appoggiato il fratello e sono del parere che chiedere del denaro, per prendersi cura di un nipote, sia veramente poco etico.

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