Educare i figli, non è certo semplice. Non si sa mai se essere troppo rigidi oppure se essere più comprensivi.
Insomma trovare il giusto equilibrio non è facile all’interno della famiglia. Ma per fortuna si instaurano delle dinamiche interne che fanno in modo, che ogni genitore si comporti con il proprio figlio, come meglio ritiene, secondo le caratteristiche di ognuno.
Certo è che si può sbagliare, ma non vuol dire che bisogna essere giudicati e tacciati di cattiva educazione da chi non conosce bene le dinamiche interne di ogni famiglia.
Una mamma di 2 bambini, Corey Widen, ha cercato sempre di rendere più responsabili i propri bambini, soprattutto la più grande, Dorothy di 8 anni. La donna ha permesso più volte alla piccola di portare fuori il cane Marshmallow.
Un modo, per questa mamma, di farsi dare una mano dalla piccola e renderla più responsabile.
Però un giorno una vicina vedendo la piccola sola, con il cane fuori, ha chiamato la polizia, che è accorsa sul posto ed è andata in casa di Corey Widen, sconvolgendo la piccola Dorothy scoppiata a piangere, come raccontato durante la sua ospitata a Good Morning America.
La denuncia ha aperto un’indagine ed ovviamente essendoci dei minori sono intervenuti pure gli assistenti sociali come riportato sul Mirror
Per fortuna dopo tutte le analisi del caso il dipartimento di polizia di Illinois ha riferito “abbiamo indagato e non abbiamo trovato colpe da parte della madre, quindi il caso è stato chiuso “
Insomma il fatto ha destato non poco scalpore, soprattutto sui social tra chi ha accusato la mamma di mettere in pericolo la figlia, mandandola sola in strada con il cane e chi invece l’ha sostenuta ritenendo che non bisogna interferire con i metodi educativi con i quali i genitori intendono crescere i propri figli.
Di certo il caso è apparso un po’ strano soprattutto, visto che è stata la vicina a chiamare la polizia? Secondo voisi è comportata in modo corretto?
Per molti poteva parlare con la mamma di Dorothy prima di chiamara la polizia.
Voi cosa ne pensate?