Il forno a microonde è stata una delle invenzioni più innovative e azzeccate mai fatte. In cucina ci offre la possibilità di risparmiare moltissimo tempo. Grazie a questo elettrodomestico infatti, abbiamo la possibilità di riscaldare, ad esempio, degli avanzi di ricette in pochi secondi o addirittura preparare una pietanza in pochi minuti. Inoltre è davvero comodo per chi sta attento alla linea, in quanto ci dona l’opportunità di cucinare in modo leggero, evitando l’aggiunta di grassi inutili ai fini della ricetta.

Ma sapevate che non tutti gli alimenti posso essere cucinati o riscaldati all’interno del forno a microonde?
Infatti esiste la possibilità che cuocendo alcuni particolari ingredienti, questi vadano ad incrementare la formazione e la proliferazione di germi e batteri, soprattutto nel momento in cui andiamo a riscaldare dei cibi già cotti. Scopriamo allora insieme quali sono questi ingredienti da non cuocere nè riscaldare mai all’interno del forno a microonde:


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1. Sedano
Il sedano rientra assolutamente nella lista degli alimenti che non vanno mai inseriti nel microonde. Infatti se andiamo ad inserire il sedano all’interno del nostro amato elettrodomestico, correremo il rischio, non solo che questo perda tutte le sue proprietà benefiche, ma soprattutto che generi delle sostanze tossiche, molto nocive per il nostro organismo.

2. Spinaci
Chi di noi, almeno una volta nella vita, non ha cotto gli spinaci nel forno a microonde, in modo che questi fossero pronti in pochi secondi. Mai errore fu più grande. Gli spinaci infatti, come molte verdure a foglia verde, assorbono in essi, dal terreno, gli ioni nitrati. Nel momento in cui questi entrano a contatto con il forno a microonde, diventano nocivi e cancerogeni.

3. Uova
L’uovo con il guscio non va mai inserito all’interno del forno a microonde. È infatti impossibile pensare di cuocere un uovo, con tutto il guscio al suo interno, questo perchè il guscio, a contatto con le alte temperature raggiunte dall’elettrodomestico e le sue onde elettromagnetiche, porta alla sua esplosione. Se vogliamo cuocere un uovo al microonde, è quindi opportuno prima rimuoverlo dal suo guscio.

4. Riso
Il riso può contenere al suo interno dei batteri in grado di resistere alle temperature raggiunte dal forno a microonde. Inoltre se lasciato raffreddare fuori dal frigorifero, questi tendono a moltiplicarsi e nel momento in cui lo andiamo a riscaldare, non possiamo essere sicuri della loro totale eliminazione.

5. Pollo
Il problema principale per questo particolare alimento, è che a crudo presenta un’importante moltitudine di batteri. All’interno del forno a microonde, non riuscendo a cuocere la carne in modo totalmente uniforme, si corre il rischio che questa non si cuocia alla perfezione e che mantenga molti dei suoi batteri come la salmonella o il campylobacter.


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6. Patate
Per quanto riguarda le patate, il problema non sussiste nella loro cottura all’interno dell’elettrodomestico, ma di come vengono conservate successivamente. Infatti se lasciate raffreddare a temperatura ambiente, possono generare dei batteri dannosi, come quello del botulismo ed esiste la possibilità che riscaldandole, questo non li riesca a debellare.