Spesso la pulizia e l’igienizzazione completa della nostra casa può diventare davvero faticosa, se questa non viene fatta accuratamente in modo periodico ed approfondito. All’interno delle nostre abitazioni infatti ci sono delle zone che si sporcano più facilmente rispetto ad altre e dove i residui si annidano, diventando con il tempo davvero complicati da rimuovere.

Tra questi troviamo certamente le piastrelle del bagno e della cucina e in particolar modo le fughe presenti tra queste. Infatti soprattutto in cucina, il grasso e altri residui di cibo, si insinuano al loro interno, rendendo sempre più complicata la loro detersione. Esistono comunque tre rimedi naturali che ci daranno la possibilità di pulire questi punti della casa in modo impeccabile, evitando inoltre di utilizzare prodotti ricchi di sostanze chimiche e risparmiando anche denaro.

1. Acqua e aceto
Questa naturale miscela sarà in grado di rimuovere totalmente la sporcizia e le varie impurità presenti nelle fughe delle nostre piastrelle. Avremo bisogno di:
• Mezzo litro di acqua calda
• Mezzo litro di aceto bianco
• Un flacone con erogatore spray
• Uno spazzolino
• Un panno in microfibra

La prima cosa da fare è miscelare l’acqua calda con l’aceto in modo che questi si amalgamino alla perfezione e versare il composto all’interno del flacone. A questo punto erogare sulle fughe delle piastrelle e strofinare il tutto con l’aiuto dello spazzolino. Una volta completato il procedimento, risciacquare abbondantemente e asciugare il tutto con un panno in microfibra pulito. Questa miscela può essere utilizzata anche per la pulizia delle piastrelle.

2. Bicarbonato di sodio e perossido di idrogeno
Questa combinazione sarà in gradi di rimuovere totalmente tutti i residui di sporco che si annidano nelle fughe e nelle piastrelle dei nostri ambienti. Quello che ci occorrere è :
• ¼ di tazza di perossido di idrogeno
• Mezza tazza di bicarbonato di sodio
• 1 cucchiaio di detersivo per i piatti
• Uno spazzolino
• Un panno in microfibra
• Guanti

Miscelare il perossido di idrogeno, il bicarbonato di sodio e il detersivo per i piatti fino a quando il composto non avrà la densità di una pasta liscia. Indossando dei guanti protettivi, andremo ad applicare il composto sulle zone interessate e la strofineremo con l’aiuto di uno spazzolino. Lasciare agire per circa 15 minuti e risciacquare con abbondante acqua prima di asciugare con un panno pulito.

3. Acqua e ammoniaca
Questo composto risulta essere più aggressivo rispetto agli altri ed è per questo che va sempre utilizzato con molta attenzione e indossando dei guanti protettivi. È inoltre altamente consigliato lasciare arieggiare le stanze, tenendo aperte le finestre durante la sua applicazione. Ci serviranno:
• Tre cucchiai di ammoniaca
• Mezzo litro di acqua
• Uno spazzolino
• Un panno in microfibra
• Un flacone con erogatore spray

Iniziamo miscelando l’acqua e l’ammoniaca e versando il preparato all’interno di un flacone. Eroghiamo il composto sulle fughe e le piastrelle, lasciandolo agire per circa 5 minuti. A questo punto strofiniamo con l’aiuto di uno spazzolino e in caso di bisogno, aggiungiamo altro prodotto. Infine risciacquare con molta cura in modo da eliminare ogni residuo di ammoniaca ed asciugare con un panno in microfibra pulito.