La storia dell’umanità è ricca di momenti davvero importanti. Tante invenzioni hanno segnato l’avanzamento della nostra specie e hanno reso la nostra vita molto più facile. Tuttavia esistono anche delle particolari invenzioni che hanno letteralmente finito per farci vergognare.

Delle persone hanno sprecato anni ed energie nell’elaborazione di qualcosa che, non solo non funziona, ma peggiora sicuramente la vita di chi la dovesse utilizzare.
Oggi vi presentiamo alcuni degli esempi più eclatanti di invenzioni davvero inutili della storia dell’umanità.

1. Orbitz

L’azienda Orbitz ha cercato per lungo tempo di offrire al pubblico un prodotto che offrisse sia una bevanda al sapore di frutta, sia la consistenza dei pezzi di frutta al suo interno. Questo prodotto alternativo risulto talmente scadente da essere immediatamente ritirato dal mercato e l’unica funzione per cui venivano adoperate era quella di una comunissima “Lava Lamp”.

2. Le mappe di Apple

La famosa società informatica, nel 2012 aveva sviluppato il suo software di mappatura delle strade, eliminando in questo modo la possibilità degli iPhone da loro prodotti di sfruttare Google Maps. Tuttavia questa applicazione di localizzazione ebbe poca durata, dato che sembrava davvero impossibile riuscire ad utilizzarne le mappe, che non facevano altro che sovrapporsi, creando dei percorsi impossibili.

3. TwitterPeek

La nascita di questo dispositivo fu legata alla piattaforma Twitter. Questo dava la possibilità di twittare con le altre persone. Tuttavia divenne immediatamente obsoleto, venendo sostituito dai primi smartphone, che oltre a permettere questa funzione, ne avevano anche tante altre.

4. Clippy

Questa simpatica icona era l’assistente predefinito di Office. Presente dal 2010, questo assistente dava solo un enorme fastidio a tutti gli utenti, presentandosi costantemente, anche quando si svolgevano le operazioni più semplici. È stato incluso nella rivista Times tra le 50 peggiori invenzioni della storia.

5. La maschera tonificante Rejuvenique

Secondo la ditta che la produceva, questa maschera contribuiva moltissimo a migliorare il proprio aspetto e prometteva una bellezza ineguagliabile. Ma in cambio di tutto ciò era necessario indossarla ogni giorno per 15 minuti, subendo delle costanti scosse elettriche in 12 punti particolari del viso. Sembra che le persone non fossero disposte a pagare per farsi del male e la maschera finì presto nel dimenticatoio.

6. Itera Bike

Questa bicicletta iper leggera era realizzata interamente in plastica. Fortunatamente non ha avuto alcun successo, anche per via del modello esteticamente molto brutto, altrimenti gli ecologisti avrebbero dato tantissimi problemi.

7. Nokia N-Gage

Questo modello della Nokia è stato pubblicizzato enormemente, e avrebbe anche avuto successo se non fosse stato per la sua scarsa manovrabilità. Questo è stato il primo modello ad incorporare una console portatile con un telefono cellulare. Tuttavia non era possibile parlare normalmente, perché il grasso della faccia tendeva a rovinare lo schermo, e anche usarlo come console non soddisfaceva pienamente gli acquirenti.

8. Apple Pippin

Questa console è stata l’inutile tentativo di Apple di entrare nel mondo videoludico. Il prodotto era molto costoso e dotato di una grafica scadente. Il tutto unito alla scarsa varietà dei giochi. Questa console è finita immediatamente nell’oblio, eclissata dalle concorrenti, molto più belle ed economiche.

9. Power Mac G4 Cube

Questo computer fu un vero disastro. L’idea dei creatori era quella di creare un computer tecnologico e artistico, ma il prezzo esorbitante e l’utilità discutibile furono sufficienti per far fallire completamente il progetto.

10. Il peggior videogioco di sempre – ET per Atari

Il premio come peggior videogioco di sempre è vinto dall’Atari con il suo E.T. – l’extraterrestre. L’idea era quella di navigare il successo del famoso film di Steven Spielberg, ma il gioco è stato restituito da tutti gli acquirenti, perché nessuno è riuscito a capire come ci si giocasse. Questo portò la famosa società a perdere milioni di dollari e la società decise di seppellire in una discarica di Alamogordo circa 728000 copie del gioco. Tuttavia nel 2014 queste vennero disseppellite e i pezzi recuperati furono venduti come cimeli.