Ci sono alcuni oggetti che appartengono ad un passato ormai lontano da noi che, però, si rivelano ancora oggi molto utili e funzionali, forse più di quelli moderni. Questa regola vale anche per gli arnesi casalinghi. Ce ne sono alcuni molto antichi, che sono stati ritrovati, e di cui nessuno ne conosce né nome né funzione, ma che in realtà sono oggetti incredibili ed ancora funzionanti. Oggi vi mostreremo 10 oggetti per la casa storici, di cui sicuramente non avrete mai sentito parlare.

1) Piccozza con gancio
Prima dell’invenzione dei congelatori, il ghiaccio veniva raccolto in inverno dai laghi, utilizzando uno spazzaneve, e veniva immagazzinato in appositi capannoni prima di raggiungere i clienti. L’oggetto raffigurato veniva utilizzato in casa per dividere i blocchi di ghiaccio, che non avevano ovviamente la forma di cubetti, senza utilizzare le mani.

2) Accessori per telefoni
Oggi siamo abituati a cellulari di ultima generazione dotati di grandi display e touch screen, ma i primi telefoni avevano al posto della tastiera, una manopola rotante, attraverso cui si potevano comporre i numeri. L’oggetto in foto serviva per essere messo sulle matite e veniva utilizzato principalmente dalle segretarie per comporre i numeri attraverso la manopola rotante di cui vi abbiamo appena parlato, in modo da non consumare le unghie, visti i tanti numeri da chiamare.

3) Macchina calcolatrice
Ormai abbiamo sempre a disposizione una calcolatrice, perché inclusa nei nostri smartphone. La prima calcolatrice meccanica, però, risale al 1900 e fu prodotta da una società tedesca di nome Optima. A guardarla sembra complicatissima, in realtà l’utilizzo, per i tempi, non era così complesso. A seconda della direzione in cui si girava la leva al centro, si sceglieva il tipo di operazione, ed i campi rossi segnavano l’intervallo delle decine. Il risultato compariva al centro della macchina. Oggi, utilizzare una calcolatrice simile, sarebbe impensabile!

4) Orologio solare tascabile
Anche per quanto riguarda l’ora, ormai, sono in pochi coloro che indossano un orologio, ed in ogni caso quelli tascabili sono scomparsi. Tanto tempo fa esistevano gli orologi solari tascabili e quello in foto è una meridiana tascabile prodotta da un’azienda familiare austrica, ed è stato venduto a soli 50 euro, ma vale molto di più.

5) Coltello tascabile romano
Questo utensile proviene dall’Impero Romano, e risale infatti al 200 d.C. Un oggetto incredibile, dotato di una lama di ferro, un cucchiaio, una forchetta, un ago, una spatola ed un piccolo stuzzicadenti. Se paragonato ad uno dei coltellini tascabili moderni, non ha davvero nulla da invidiare!

6) Lavatrice giocattolo
Quest’oggetto è un giocattolo che i bambini utilizzavano principalmente per lavare le proprie bambole o i propri peluche. Decisamente diverso dai giocattoli con cui giocano oggi i nostri bambini!

7) Applausometro
Negli anni Cinquanta e Sessanta, nella televisione statunitense ci fu l’avvento dei talent show, che ebbero gran successo tra il pubblico americano. All’epoca esistevano questi attrezzi che riuscivano a misurare l’intensità degli applausi del pubblico, in modo da poter decretare il vincitore del talent in base al gradimento dei presenti.

8) Stuzzicadenti in metallo
Quest’attrezzo era un vero e proprio stuzzicadenti, dalla divertente forma di piccola mazza da golf. Rispetto agli stuzzicadenti moderni, aveva diversi vantaggi: era riutilizzabile e si poteva ripiegare. Inoltre, essendo molto appuntito, consentiva di afferrare le olive senza il rischio di farle cadere, come spesso accade.

9) Affettatrice per uova
Questo strumento potrebbe quasi sembrare un oggetto di tortura, o un dispositivo medico. Si tratta, in realtà, di un tagliauova, utilizzato per affettare le uova sode. Il suo utilizzo è simile a quello delle forbici, ed in realtà, anche se più moderni, queste affettatrici sono ancora presenti nei negozi di elettrodomestici.

10) Macchina da scrivere per spartiti
Questo tipo di macchina da scrivere è stato inventato nel XIX secolo. Il modello in foto è una “Keaton Music Typewriter”, e fu brevettata nel 1953 e costava circa 225 dollari. Queste macchine da scrivere erano indispensabili per i musicisti che dovevano copiare quanti più spartiti possibili in breve tempo per i loro concerti, ricopiando lo spartito originale che solitamente i compositori scrivevano a mano.